Spesso quando si acquista una piscina, si decide di porvi delle luci per illuminarla o per dare luce alla zona circostante. Fare una scelta del genere ha in sé due vantaggi fondamentali. Prima di tutto, illuminare la piscina aiuta a segnalare la presenza della vasca, prevenendo incidenti. In secondo luogo, l’illuminazione aiuta a creare un’atmosfera più romantica e suggestiva, rivelandosi perfetta anche in caso di feste o eventi.
Ci sono moltissimi modi per illuminare la tua piscina.
Te ne mostriamo alcuni!
Illuminazione del pavimento esterno
Illuminare il pavimento esterno attorno alla vasca è la scelta ideale per chi vuole illuminare una zona più ampia della sola vasca: in questo modo infatti, si illuminano sia la piscina che la zona circostante.
Per un’illuminazione di questo tipo si possono utilizzare sia luci a led che luci alogene. Entrambe sono semplici da montare e abbastanza economiche. La principale differenza tra le due sta nella loro durata: le luci a led hanno una durata nettamente superiore rispetto a quelle alogene, che richiedono più spesso di essere cambiate.
Illuminazione subacquea
Si può scegliere di illuminare la piscina dal suo interno, inserendo delle lampade apposite, in grado di svolgere il loro compito anche sott’acqua. Queste lampade possono essere poste in due zone diverse:
- Sulla parete della piscina: vengono affisse sulla parete interna della piscina, sporgendo. Sono molto economiche e semplici da montare e offrono una buona illuminazione. L’unico svantaggio è che, essendo sporgenti, potrebbero rovinarsi più facilmente rispetto a delle lampade a filo.
- A filo: in questo caso le lampade non sporgono dalla parete, ma sono montate al suo interno. Questo tipo di montaggio è quello più amato negli ultimi anni e quasi tutte le piscine più moderne hanno luci a filo parete. Nonostante siano esteticamente più gradevoli ed eleganti, risultano essere più costose e più complesse da installare.
Illuminazione dello spazio circostante
Ci sono casi in cui si può scegliere di non illuminare la piscina stessa, ma l’area circostante, come il giardino o il solarium. Questa tecnica permetterà comunque di illuminare la vasca, ma darà anche nuova vita al giardino durante la sera. Si possono usare dei faretti impiantati nel terreno oppure dei lampioncini.
Illuminazione scenografica e ad effetto
A volte si può decidere di optare per un tipo di illuminazione che non ha come funzione principale la semplice illuminazione, bensì quella di creare un effetto scenico o di evidenziare particolari caratteristiche della piscina. Ad esempio, si possono illuminare le piante intorno alla vasca, si può illuminare la scaletta, si può illuminare la cascata, si possono illuminare i tavoli o gli arredi nei pressi della piscina…
Spesso, soprattutto in caso di feste, si utilizzano anche delle lampade galleggianti da porre sulla superficie dell’acqua. Le più conosciute sono le lampade bianche a sfera, ma in realtà se ne trovano di tutti i colori e di moltissime forme.
Per acquistare la giusta illuminazione per la tua piscina, visita la sezione dedicata sul nostro sito!
0 Commenti per “Come illuminare la tua piscina”